PARTITI I LAVORI AL LICEO SCIENTIFICO – COSTERANNO 2 MILIONI DI EURO E TERMINERANNO A GIUGNO 2015

Venerdì 29 Novembre a Sansepolcro si è svolta la presentazione del progetto di adeguamento sismico  del Liceo Scientifico “Città di Piero” Sansepolcro (Piano Straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici Legge 27.12.2002 n°289). I lavori, a cura della Provincia di Arezzo, sono già iniziati e alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani, il dirigente scolastico prof. Claudio Tomoli e l’assessore provinciale Francesco Ruscelli insieme allo staff tecnico della Provincia e alla ditta appaltatrice che si occuperanno dell’importante serie di interventi.

 

“E’ un intervento che riguarda tutto il complesso – ha spiegato Ruscelli – anche piuttosto lungo perché dovrebbe terminare a giugno del 2015.  L’edificio in pratica sarà ‘rivoltato come un calzino’ e alla fine avremo una scuola nuova e funzionale. Nonostante grosse difficoltà siamo riusciti a dare il via a quest’opera molto attesa, certo senza grandi aiuti da parte dello Stato.”  

 

“Questo è uno dei tanti interventi che stanno interessando la zona del Campaccio – ha aggiunto il sindaco Frullani – Il Liceo per ora e per la durata dei lavori è stato trasferito in una zona che risponde completamente alle esigenze degli studenti e anche i costi sono sostenuti dalla Provincia sia dei lavori qui al Campaccio, per circa 2milioni di euro, che per l’affitto nella struttura che sarà utilizzata per questi due anni.”

 

L’edificio in oggetto è risalente alla metà degli anni ’60 del secolo scorso ed è stato oggetto di alcuni lavori l’ultimo dei quali terminato nel 1977. Ospita la sede del Liceo Scientifico “Città di Piero” per complessive 18 classi e circa 400 studenti ed è stato inserito nell’elenco dei complessi scolastici soggetti ai finanziamenti statali di cui alla L.289/02 - D.GRT98/04 e regionali relativi a quelli disposti a seguito del “Sisma 2001”.

Data l’importanza che l’Istituto Scolastico assume in tutto il comparto della Valtiberina e considerata la pericolosità sismica del sito, la Provincia di Arezzo ha individuato come prioritario l’intervento di adeguamento sismico sull’edificio anche alla luce delle indagini promosse dal Servizio Sismico Regionale sui terreni e sui materiali esistenti .

 

L’intervento è stato definito alla luce di uno scrupoloso programma di verifiche numeriche realizzato su ciascun blocco strutturale che ha messo in luce una serie di carenze e debolezze strutturali presenti in maniera più o meno accentuata, su ciascun blocco rivelando scarse caratteristiche del calcestruzzo,  carenza del sistema resistente alle azioni sismiche, inefficacia dei giunti.

 

I lavori che saranno realizzati hanno l’obbiettivo di adeguare l’edificio alla normativa antisismica, migliorarne il  comportamento energetico e realizzare una  più funzionale organizzazione degli spazi in relazione alle nuove esigenze scolastiche.

 

L’intervento è stato progettato ed è  diretto completamente dall’Ufficio Tecnico  del Servizio Edilizia e Impianti della Provincia di Arezzo, la spesa complessiva per la realizzazione è di € 2.020.000,00 di cui € 1.641.000,00 per lavori a base d’asta, comprensivo degli oneri della sicurezza, ed € 379.000,00  per somme a disposizione dell’Amministrazione compreso IVA.

L’intervento è finanziato:

-            per € 545.914,52 con contributo Regione Toscana per i danni sisma 2001,

-            per € 400.000 con mutuo contratto con Cassa Depositi e Prestiti con ammortamento a carico dello stato ai sensi  L. 289/02;

-            per 300.000,00 tramite fondi POR 2007-2013 linea C.S. di cui al Decreto Regione Toscana n.5809 del 26/11/2010

-            e per € 774.085 da flussi derivati da devoluzione mutui e prestiti obbligazionari oltre a risorse di bilancio provinciale derivanti all’avanzo di amministrazione

 

Ad ottobre l’impresa  CO.PROGET con sede in Pietragalla (PZ)  si è aggiudicata la gara di appalto e la loro ultimazione è prevista per il mese di giugno 2015 in modo da poter rendere disponibile il complesso, completamente adeguato e ristrutturato,    alle istituzioni scolastiche per l’inizio dell’anno scolastico 2015-2016.

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