Lo spazio rinnovato ex Misericordia ospita da ieri mercoledì 16 ottobre la prima residenza teatrale internazionale per la città di Sansepolcro con l'arrivo del clown-attore russo Vladimir Olshansky.

Olshansky è diplomato all'Accademia del Circo di Mosca e ha collaborato come guest actor con le Cirque du Soleil. Da anni l'attore porta avanti la sua “missione” di clown non solo nel mondo del teatro e delle arti performative ma soprattutto negli ospedali. Si deve a lui l'introduzione in Italia dell'Hospital Clown sperimentato per la prima volta presso l’Ospedale Meyer di Firenze grazie al progetto "Clown in corsia" con la partecipazione dell’Ente Teatrale Italiano, dell’Ospedale Pediatrico Universitario Anna Meyer e di Soccorso Clown, progetto sostenuto dal Fondo Sociale Europeo tramite la Regione Toscana e il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale.

Insieme al fratello Yury Vladimir ha dato un contributo fondamentale all’ideazione del Codice Deontologico Professionale di Soccorso Clown, parte integrante del Protocollo d’Intesa stipulato con la Regione Toscana, che disciplina il servizio dei clown ospedalieri nelle strutture di ricovero delle Aziende Sanitarie Toscane e che è alla base del modus operandi di Soccorso Clown. Da più di 6 anni si occupa anche della formazione di altri Hospital Clowns attraverso il progetto Clownformanet.

Olshansky il 21 ottobre prossimo nello spazio ex Misericordia terrà alle 17 una lezione aperta e completamente gratuita mentre il 21 ottobre alle 21 andrà in scena “Siamo noi”, lo spettacolo dedicato a Marcel Marceau con la regia di Caterina Casini.